Il momento dell’amore
A volte in estate ho questa bella occasione: legarmi ad un elastico e saltar giù da un albero.
A volte in estate ho questa bella occasione: legarmi ad un elastico e saltar giù da un albero.
Io quasi non riuscivo a dirlo ad alta voce, figuriamoci a metterlo in prima pagina. Bene, anzi benissimo, rispondeva il drago. Proprio come il nome dell’amato quando ti innamori!
Spesso il drago mi dice che l’amore procede da sé, per fluire naturale.
È come se il mio libro si fosse svegliato e avesse preso vita davvero solo nel momento in cui altri lo masticavano, ci mettevano le mani e la fantasia, lo rendevano proprio.
Sarebbe strano andare in Francia e arrabbiarsi perché tutti parlano francese, no credete? Eppure spesso nelle nostre giornate facciamo proprio questo.
Ho pubblicato una nuova pagina di diario nel mio blog “Il Drago e il Mutaforma”. Racconta di come l’ascolto della roccia ci possa condurre a trovare il punto fermo di tutti i movimenti e tutte le trasformazioni. Un tempio interiore in cui il nostro suono originario risuona.
Nel buio di questa notte tanto lunga la ragione non ha gran potere. Il sentire e la compattezza delle energie sono ben più attivi e pieni di notizie oggi. Allora ci sosteniamo con la pratica del risveglio.
Non mi posso fermare diceva, non ci si può fermare sulla Terra. È il viaggio inarrestabile.
La formazione, qualsiasi formazione, consiste solo in minima parte nel condividere nozioni e protocolli. L’essenza dell’apprendere/insegnare sta in massima parte nel saper accendere la facoltà di ricordare in modo autonomo, di saper cercare e conoscere in sé la propria forma di verità, il proprio specifico contatto con la vita. Se …