Tema della settimana: ordinario e straordinario
Tema della settimana: ordinario e straordinario

Tema della settimana: ordinario e straordinario

Il ricercatore è un individuo comune.

Non ha ricevuto doni divini che lo rendono speciale, non è più o meno importante di ogni altra forma di vita. Non è un prescelto. Ha però deciso ad un certo momento della vita di seguire il proprio cammino.

Continua a deciderlo quasi ogni giorno, perché il dubbio che ne valga la pena sorge spesso.

Seguire il cammino significa voler sviluppare la conoscenza di sé e della Vita, quella con la “V”.

Significa cercare di essere coerenti con la parte più vera e fulgida che portiamo in noi, anche quando è scomoda, impopolare o sbagliata (eh si, può essere anche sbagliata!) Soprattutto significa non fuggire dalla Terra, ma provare a viverci con dignità, energia, felicità e amore… sapendo che il più delle volte sarà impossibile riuscirci!

Eppure ogni giorno il ricercatore prova a superare il limite. Se la gioca tutta.

È un ricercatore proprio perché ogni giorno fa molto più di ciò che gli è possibile per essere un ricercatore.


La prima cosa che le geometrie sacre e l’Enneagramma ci insegnano è che non siamo eletti. Prima di qualsiasi segreto, tecnica, rivelazione, sfida… prima di tutto, ci dicono e ripetono che non siamo speciali. Non siamo meglio. Non siamo supereroi.

Le geometrie della Terra si mostrano sul pianeta e nelle sue forme di vita da molto, moltissimo tempo prima che qualcuno le chiamasse “geometrie”, le tracciasse su un foglio, le studiasse. Rispetto all’antichita e alla sacralità della vita non siamo speciali.

Come primo passo non è proprio lusinghiero forse… però è indispensabile!

Buon inizio settimana cari
♥️♥️♥️